Per Cappa aspirata Zefiro 120
Il servizio di anatomia patologica è un reparto fortemente esposto ai rischi derivanti dall’utilizzo di sostanze chimiche; motivo per cui i vapori contenenti le sostanze nocive devono essere opportunamente filtrati e trattati.
Il malfunzionamento o la cattiva manutenzione delle postazioni aspirate sono pertanto fonte di rischio primaria per la salute dell’operatore.
Diapath, nel continuo intento di migliorare il servizio offerto e la qualità dei suoi prodotti, introduce nelle proprie postazioni aspirate il sistema di controllo elettronico brevettato RFID in grado di rilevare e memorizzare la data di esaurimento delle batterie filtranti, le quali devono essere periodicamente sostituite con ricambi originali omologati e certificati dal costruttore.
Ogni batteria filtrante è composta da: prefiltro in fibra sintetica, filtro a carbone attivo e, laddove previsto, filtro HEPA.
Caratteristiche tecniche
La prima parte della batteria filtrante è composta da elementi in fibre sintetiche, in grado di rimuovere le particelle di polvere più grandi. L'utilizzo previene l'intasamento prematuro dei filtri attivati, in modo da aumentare la longevità e l'efficacia dei micro granuli di carbone presenti nella parte successiva del filtro. I filtri a carboni attivi intrappolano e disattivano gli agenti inquinanti.
L’attivazione del carbone è un processo fisico-chimico mediante il quale si creano, all’interno di ogni granulo, milioni di microscopici pori (20 – 500 Å); ne consegue l’aumento della capacità adsorbente e di scambio: da 1200 a 2000 m2/g.