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Tenuto da:Dr.ssa Maria Chiara Giangaré
Dr. Giuseppe Mallel Presentazione della piattaforma Galen di IBEX Medical Analytics. L’Anatomia Patologica sta vivendo un importante tempo di cambiamenti organizzativi principalmente legati alla disponibilità di innovative soluzioni digitali e di sistemi intelligenza artificiale. In questo contesto, si inserisce la soluzione Galen, piattaforma di protocolli di intelligenza artificiale, sviluppata da Ibex, per il supporto al patologo alla diagnosi di biopsie prostatiche, mammarie e gastriche. Gli algoritmi Ibex, tutti CE-IVD, sono basati su un database che conta più di 10 milioni di vetrini ed hanno dimostrato di essere un valido ausilio per il miglioramento della qualità diagnostica, consentendo in particolare di incrementare l'accuratezza e l'efficienza diagnostica dei patologi. Sono tra sistemi più utilizzati nella pratica clinica routinaria in vari laboratori in tutto il mondo. Scopriremo Galencon “una live demo” del sistema e ne discuteremo insieme.
Tenuto da:Dr.ssa Laura Fulcheri
Dr.ssa Domenica Perniola
Dr. Massimiliano Rocchi
Dr. Stefano Laudati
Dr.ssa Maria Chiara Giangaré La fase di processazione di un tessuto istologico rappresenta una tappa cruciale del “viaggio” del campione biologico in quanto percorso a senso unico.In questo contesto, per la salvaguardia del paziente, è estremamente importante la scelta della soluzione migliore intesa come strumentazione + reagenti ottimizzati. La soluzione prescelta deve essere in grado di garantire la qualità del risultato finale per consentire una diagnosi certa, sicurezza e tracciabilità del campione e rispetto per la sicurezza del personale tecnico e per l’ambiente di lavoro.Diapath presenterà l’innovativa soluzione Donatello Series 2 con il contributo di tre realtà italiane di Anatomia Patologica che porteranno la loro diretta esperienza e le loro considerazioni sul tema della processazione. Il Progetto Donatello Series 2M. Chiara Giangarè | Customer Relationship Manager, Diapath Opinioni su Donatello Series 2:Laura Fulcheri | Coordinatore tecnico, SCDU Anat. Pat. | Ospedale S. Luigi, OrbassanoDomenica Perniola | Coordinatore tecnico, Anat.Pat. | Policlinico Gemelli, RomaStefano Laudati | Coordinatore tecnico, Anat.Pat. Ospedale del Mare, ASLNA1, Napoli
Tenuto da:Dr. Filippo Fraggetta
Dr.ssa Maria Chiara Giangaré Linea Da Vinci: "la Memoria del laboratorio" L'archiviazione del materiale relativo al singolo paziente, sia vetrini che bio-cassette, rappresenta l'atto finale della gestione del caso. È importante assicurare una gestione accurata ed affidabile di questo processo a garanzia di tracciabilità del materiale biologico come accreditamento istituzionale per il laboratorio oltre che per la sicurezza del paziente stesso.Oggi l’archiviazione è un processo gestito manualmente, con minima tracciabilità e probabilità di commettere errori oltre ad essere caratterizzato da un elevato dispendio di tempo tecnico.Diapath è lieta di presentarvi il sistema Da Vinci in grado di offrire una gestione automatizzata del processo di archiviazione e tracciabilità di bio-cassette e vetrini e successiva archiviazione fisica, per risolvere molte delle criticità ora esistenti in laboratorio. Il Dr. Fraggetta ci aiuterà a contestualizzare la messa a terra di questa proposta nella realtà di laboratorio, condividendo la propria esperienza e visione del processo Digital in Anatomia Patologica. Interverranno: Dr. Filippo FraggettaDirettore Dipartimento di Patologia | ASP Catania | Ospedale Gravina |Caltagirone - Italia Dr.ssa Maria Chiara Giangaré | Customer Relationship Manager Italy | Diapath Spa | Martinengo - Italia
Tenuto da:Dr. Roberto Virgili Parlare di “lean management” in Sanità in epoca pandemica potrebbe sembrare ai più un mero esercizio filosofico da circolo culturale utile per distrarre l’attenzione sul problema attuale.In realtà, come spero risulti evidente alla fine di questo mio contributo, avere a disposizione uno strumento gestionale/organizzativo come la metodologia “Lean” aiuterebbe anche a spiegare alcune delle tante situazioni di impreparazione a questa emergenza i cui effetti abbiamo tutti ben noti. Nel “lean management” e quindi nella metodologia “lean” o “pensiero snello” si riconosco alla base profonde radici culturali che affondano nella cultura giapponese che è molto osservante delle regole ed attenta alla qualità.